Le arti marziali giapponesi si riferiscono alla varietà di arti marziali native del Giappone. Si intendono molteplici discipline, di cui alcune estremamente antiche, praticabili sia con armi che senza. Almeno tre termini giapponesi sono usati in modo intercambiabile per definire la frase “arte marziale giapponese“.
L’uso del termine “budō” per indicare le arti marziali è moderno. Storicamente il termine indicava un modo di vivere che comprende dimensioni fisiche, spirituali e morali con un focus di auto-miglioramento, realizzazione o crescita personale. I termini bujutsu e bugei hanno definizioni più discrete, almeno storicamente parlando. Bujutsu si riferisce specificamente all’applicazione pratica di tattiche e tecniche marziali nel combattimento reale. Bugei si riferisce all’adattamento o al perfezionamento di quelle tattiche e tecniche per facilitare l’istruzione e la diffusione sistematica all’interno di un ambiente di apprendimento formale.