Il Body building
Il bodybuilding (Culturismo in italiano) o cultura fisica, è lo sport che tramite l’uso di sovraccarichi (pesi) principalmente (ma non esclusivamente) e un’alimentazione specific,a si pone come fine ultimo il cambiamento della composizione corporea, con l’aumento della massa muscolare, dove le finalità sono puramente estetiche, prima che competitive.
In questa disciplina sportiva, se intesa a livello agonistico e d’elite, non si tratta solamente di “andare in palestra” (nel comune modo di dire) per coltivare benessere e salute fisica, e nemmeno di competere per sollevare il peso maggiore come nelle discipline del sollevamento pesi e powerlifting: il gusto estetico dei culturisti e degli amanti della disciplina li spinge ad allenarsi per aumentare il più possibile la massa e la definizione muscolare (mantenendo armonia, simmetria e proporzioni, intese secondo i canoni del bodybuilding).
Questo non toglie, però, che gli esercizi e i benefici dell’allenamento isotonico con i pesi (ma anche cardio-fitness), anche molto intenso, non possano essere di beneficio anche per il benessere e per la preparazione ad altri sport (anzi, certamente lo sono e lo saranno).
Uno degli scopi del culturismo è quello di ottenere nel tempo, la maggiore massa muscolare possibile.
Sappiamo che i tipi di fibre che sono maggiormente ipertrofizzabili sono le fibre di tipo IIA e IIB. Sembra comunque che, in base al tipo di allenamento effettuato, possano esserci effetti diversi nell’ambito dell’ipertrofia. Infatti un numero di ripetizioni alte con carichi bassi e brevi recuperi, determinerebbe prevalentemente un aumento dei substrati energetici all’interno delle fibrocellule (aumento della concentrazione di granuli di glicogeno e di lipidi, si parla di ipertrofia del sarcoplasma), mentre un allenamento con carichi elevati (più vicino all’allenamento specifico per la forza) determinerebbe soprattutto un incremento della quantità di proteine contrattili (si parla di ipertrofia miofibrillare).
Ancora non è certo se l’allenamento con sovraccarichi possa determinare un incremento del numero di fibrocellule (iperplasia muscolare). Gli individui più dotati per il culturismo sono probabilmente coloro che geneticamente hanno una prevalenza di tipo II rispetto a quelle di tipo I.
Di Fabio Martella