La dieta Scarsdale: le opinioni degli esperti
La dieta Scarsdale è stata creata negli anni ’70 per perdere peso. Riducendo i carboidrati e le calorie, agisce come un aiuto rapido per la perdita di peso. Le persone che seguono la dieta Scarsdale consumano tre pasti al giorno composti da 43 percento di proteine, 22,5 percento di grassi e 34,5 percento di carboidrati. Bevono almeno 4 tazze di acqua al giorno. Queste percentuali teoricamente riducono le calorie. Questa dieta ricca di proteine deve essere seguita per 7 o 14 giorni. Quali sono le opinioni degli esperti riguardo questo piano alimentare?
Questa dieta è per chiunque voglia perdere peso velocemente. Secondo le intenzioni del fondatore della dieta, si potrebbero perdere fino a 9 kili in sole due settimane. Tuttavia, la ricerca suggerisce che potrebbe non essere un modo efficace per perdere peso e mantenerlo per un lungo periodo.
Dieta Scarsdale opinioni: È sana?
I membri della comunità medica, compresi dietisti e medici, sconsigliano le “diete estreme”. Le bandiere rosse che definiscono estrema una dieta includono:
- restrizione estrema delle calorie
- limitazioni poste su cibi sani
- si evitano macronutrienti e gruppi alimentari importanti
- regole alimentari insostenibili
La dieta Scarsdale ha molte regole insostenibili e proibisce molti cibi sani. Limita anche i grassi al di sotto del 30 percento. Questa è la percentuale raccomandata da molte organizzazioni sanitarie ed esperti per mantenere una buona salute e buone funzioni cerebrali a lungo termine.
Le diete estreme mettono il corpo in uno stato di “fame”, per consumare rapidamente il grasso e la massa muscolare ad un ritmo più rapido a causa del basso apporto calorico. Queste diete comportano ulteriori rischi per la salute, soprattutto se seguite per settimane o anni. Questi rischi includono osteoporosi, calcoli renali, calcoli biliari e insufficienza renale.
Una dieta ricca di proteine e povera di carboidrati può anche avere effetti pericolosi sul cuore. Uno studio condotto ad Harvard della durata di 20 anni su oltre 120.000 persone ha scoperto che questo tipo di dieta aumentava del 14% le probabilità di malattie cardiovascolari. Sfortunatamente, una dieta ricca di proteine e basso contenuto di carboidrati può anche avere un impatto negativo sui batteri intestinali ed essere carente di fibre alimentari.
Alimenti da evitare nella dieta Scarsdale
Un elevato numero di alimenti è escluso dalla dieta Scarsdale. Questa lista di cibi è ampia, e include:
- carni grasse come salsiccia, pancetta e pancetta di maiale
- qualsiasi tipo di latte (compreso il burro)
- tutti i tipi di patate, comprese le patate dolci
- riso
- succhi di frutta
- fagioli e lenticchie
- avocado
- cioccolato
- dolci
In origine, l’unico frutto consentito era il pompelmo: tutta l’altra frutta era proibita. Un’altra versione aggiornata della dieta Scarsdale consente il consumo di altra frutta.
Alimenti che si possono mangiare nella dieta Scarsdale
Quando si segue la dieta Scarsdale, ci sono elenchi di alcuni alimenti che si possono mangiare, compresi grassi, proteine, frutta e verdure crude. Si possono mangiare dei carboidrati, incluso il pane, ma in quantità minime.
Secondo la dieta Scarsdale originale, il pompelmo era l’unico frutto che si potesse mangiare. Questo è stato successivamente ampliato, consentendo più frutti:
- meloni
- pesche
- mango
- papaia
- pomodori
Alcune verdure crude che si possono mangiare includono:
- spinaci
- sedano
- carote
- ravanelli
- cavolfiore
- broccoli
- lattuga
Le proteine consentite includono carne magra, come pollo e tacchino. Si possono anche mangiare latticini e uova senza grassi. Le bevande consentite includono acqua, tè e soda dietetica. I condimenti ammessi includono sale, pepe, erbe aromatiche, aceto, limone, salsa di soia, senape e ketchup.
Dieta Scarsdale opinioni: Pro e contro
La dieta Scarsdale consente una rapida perdita di peso, il che potrebbe essere considerato un vantaggio. Ci sono, tuttavia, molti più svantaggi.
Oltre al fatto che questa dieta non è sana dal punto di vista nutrizionale, ci sono molti altri aspetti da considerare. Uno dei più grandi disagi che molte persone hanno è la mancanza di flessibilità nella dieta. Trovano i pasti molto restrittivi e noiosi e hanno difficoltà a mantenere la dieta anche solo per due settimane.
Un altro inconveniente è che si tratta di una dieta a rischio: si può seguire solo per due settimane alla volta. Ciò significa che è difficilmente sostenibile e il peso perso potrebbe essere velocemente ripristinato.
Poiché questa dieta si concentra solo sul dimagrimento, la salute e l’alimentazione non vengono prese in considerazione. Le bevande dietetiche, ad esempio, sono consentite, anche se diversi studi hanno ampiamente dimostrato le controindicazioni. Seguire un piano alimentare bilanciato con cibi sani è sicuramente molto più vantaggioso e sano a lungo termine.