Cristalloterapia: L’avventurina
L’avventurina è un quarzo di colore verde, con inclusioni di un diverso minerale detto “avventurescenza”, che conferisce alla pietra un aspetto scintillante.
Fu scoperta nel 1700 da un vetraio veneziano e per secoli fu utilizzata come pietra ornamentale e, già da due milioni di anni, per creare utensili, grazie alla sua malleabilità.
Si crede che l’avventurina porti fortuna, che doni a chi la indossa una visione positiva ed ottimista della vita, che stimoli la creatività, che dia coraggio, aiuto e supporto nell’affrontare le vicissitudini dell’esistenza e che abbia un eccezionale potere curativo.
In cristalloterapia viene applicata sul sesto chakra (fronte) e sul settimo chakra (sommità della testa, dove nei neonati è posizionata la fontanella).
E’ un potente rimedio in psicoterapia, se indossato all’altezza del cuore, dal momento che infonde serenità e pace, allontana l’ansia e lo stress.
E’, inoltre, un valido aiuto contro malattie cardiache, respiratorie e si crede che, se poggiata sugli occhi, favorisca una visione più chiara dei problemi che ci affliggono.
E’, comunque, un ottimo alleato nella cura di miopie e infiammazioni degli occhi.