Liposuzione gambe e non solo: conosciamo le diverse tecniche!
Liposuzione gambe e non solo: conosciamo le diverse tecniche!
Nelle ultimi trent’anni la liposuzione gambe, addome ecc è diventata un pilastro dell’armamentario del chirurgo plastico. La tecnica si è notevolmente evoluta. Sono in crescita i pazienti che ne fanno esplicita richiesta. In aumento è anche il numero di chirurghi plastici in grado di svolgere tale intervento.
Nonostante questo, però, la tecnica della liposuzione viene spesso confusa con altri interventi – alle volte complementari – accomunati dallo stesso prefisso a livello di terminologia. Detto questo, c’è quindi da chiedersi: liposcultura, liposuzione e lipofilling, sono la stessa cosa?
Liposuzione e liposcultura
Liposuzione e liposcultura sono quasi sinonimi. Attualmente, per liposcultura s’intende una liposuzione con approccio multiplanare. Comprende anche la liposuzione superficiale e il lipofilling, mirato a un rimodellamento globale delle zone da trattare. Il lipofilling consiste nell’infiltrazione di piccole quantità di grasso prelevate dallo stesso soggetto nelle zone che accusano vuoti di volume ed è particolarmente indicato per i glutei. La liposuzione è poi un intervento che può essere praticato in diverse zone del corpo. Tra queste, tanto per fare qualche esempio, ci sono anche le ginocchia, i polpacci e le caviglie.
Sostanzialmente la liposuzione viene praticata laddove si nota un accumulo adiposo che spezza l’armonia e la linearità del profilo corporeo. Questa pratica è l’ideale quindi per rimodellare alcune zone da cui fisiologicamente è davvero difficile smaltire il grasso. Le aree di accumulo e la disposizione del grasso nel corpo sono geneticamente predeterminati a seconda della morfologia della persona. Di conseguenza, i punti critici maggiormente colpiti dai cuscinetti adiposi differiscono da paziente a paziente. Quindi qualsiasi intervento di rimodellamento corporeo dovrà essere personalizzato.
Domande principali
Sono tre le domande principali che mi vengono poste più spesso quando parlo di questa tecnica con le mie pazienti: risolve i problemi di cellulite? Ha controindicazioni? Saranno presenti cicatrici visibili?
Inizio col dire che no, la liposuzione gambe non può essere effettuata con l’obiettivo di eliminare la cellulite, poiché questa è di fatto uno stato patologico infiammatorio dei tessuti sottocutanei, tra cui quello adiposo. Poiché la liposuzione agisce soltanto a livello di quest’ultimo, non è in grado di indurre un apprezzabile rimodellamento estetico degli in estetismi tipici della cellulite. La liposuzione si limita ad aspirare porzioni di adipe e a rimodellare a livello volumetrico la zona. Per affrontare simultaneamente anche la cellulite è stato messo a punto un processo che prevede in aggiunta l’infiltrazione di farmaci, effettuata attraverso una cannula inserita all’interno di quella per la normale liposuzione. Solo tramite questo “attacco” congiunto (sia farmacologico che chirurgico) vengono sensibilmente ridotti i difetti cutanei della cellulite, come la pelle a materasso e la buccia d’arancia.
Controindicazioni
Per quanto riguarda le controindicazioni, invece, la liposuzione è sconsigliata a chi soffre di diabete, disturbi cardiaci e renali. Anche problemi vascolari come flebite o capillari molto evidenti sono un freno al buon esito dell’intervento, mentre non ci sono limiti per quanto riguarda l’età.
Infine, le uniche cicatrici che si formano con la liposuzione sono quelle causate dalle incisioni che permettono alle cannule di raggiungere i depositi di grasso. Sono quindi di dimensioni davvero ridotte, appena qualche millimetro. In ogni caso, si tratta di segni talmente piccoli e sottili che in breve tempo si confondono con un piccolo neo o si rendono invisibili.
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