Qual’è il tuo livello di colesterolo?
Il colesterolo cattivo, quando inizia ad aumentare, è uno dei più importanti indicatori di uno stato di intossicazione generale dell’organismo. I sintomi fisici dell’ipercolesterolemia, però, in genere sono poco connotati e spesso si tende a sottovalutarli. Ad esempio, se soffri di gonfiori e stanchezza, insieme a cattiva digestione, cellulite e chili in più, significa che nel tuo corpo ci sono troppi grassi.Proviamo a rispondere alle seguenti domande per verificare se i tuoi liquidi interni sono intasati da lipidi e scorie:
- La tua pelle ultimamente ha un colorito pallido e appare grassa, lucida e con i pori dilatati?
- Di frequente la lingua è ricoperta da una patina biancastra?
- Soffri di alitosi e/o la digestione è più faticosa del solito?
- Piedi e mani sono gonfi e “brucianti”, soprattutto a fine giornata?
- I capelli hanno perso vigore, hanno le doppie punte e tendono a cadere?
- Hai iniziato ad aumentare di peso ed è comparsa (o peggiorata) la cellulite?
- Ai lati degli occhi spesso noti sotto pelle dei piccoli accumuli di grasso, simili a capocchie di spillo di colore bianco-giallastro?
- Accusi stanchezza e sonnolenza, spesso fin dal mattino?
Se hai riscontri almeno tre dei sintomi fisici e ne soffri da 15-20 giorni, significa che dovresti ridurre i grassi cattivi ed aumentare il colesterolo protettivo (HDL) per spazzare via tutte le scorie che intasano i liquidi interni.
Tuttavia, se l’analisi dei tuoi sintomi non ti è sufficiente, un semplice esame del sangue, che oggi puoi eseguire anche in farmacia, ti consentirà di testare i tuoi livelli di colesterolo (totale, HDL e LDL). Questi sono i valori considerati normali:
IL COLESTEROLO TOTALE deve essere inferiore a 200mg/dl (di sangue)
IL COLESTEROLO HDL (buono) deve essere superiore a 40mg/dl
IL COLESTEROLO LDL (cattivo) deve essere inferiore a 160mg/dl.