Tai Chi: l’arte di armonizzare corpo – mente – cuore
La pratica del Tai Chi rinforza l’organismo nel rigoroso e pieno rispetto del corpo. Una disciplina che permette di armonizzare corpo-mente-cuore e sviluppare forza interiore, riconducendo l’individuo alla propria natura essenziale. In Cina da generazioni lo usano come sistema per raggiungere uno stato di calma fisica e mentale. Il Tai Chi è un eccellente sistema per accostarsi alla difesa personale e al combattimento senza rischi, che permette di rendere il corpo flessibile e pronto a reagire agli imprevisti.
Perché praticare il Tai Chi?
Le concatenazioni del tai chi aiutano veramente a rilassarsi e a concentrarsi sui propri movimenti, la respirazione, la morbidezza. Per qualche istante, il flusso dei pensieri e delle preoccupazioni quotidiane scivola via per lasciare il posto alla sensazione di immersione nello spazio e nella nostra natura più profonda. Il corpo si risveglia a sensazioni nuove o sepolte in chissà quali memorie. L’energia ricomincia a fluire, libera e leggera, scaldando e vivificando ogni cellula dell’organismo.
Il controllo della mente: Concentrazione
Il controllo della mente deriva dalla concentrazione mentale. Quando la mente è concentrata nel Tai Chi, allora è libera. Concentrati e sii consapevole di ogni singolo movimento, di dove sono i tuoi muscoli e le tue articolazioni. Non solo di dove sono i movimenti e quali sono le loro intenzioni.
Apprendi il senso di ogni movimento all’interno dell’arte marziale, affinché, quando la mente è concentrata sull’intenzione, tu lo esegua correttamente. Allenati nella concentrazione, e gradualmente porterai il Qi a dirigere la forza.
Cerca di estendere la tua consapevolezza al di fuori del tuo corpo. Se tieni ben presente che il Tai Chi è un’arte marziale, non avrai bisogno di concentrazione e chiarezza mentale solo al tuo interno. Dovrai anche essere consapevole dell’ambiente al di fuori di te. Chiudere gli occhi o guardare in basso può aiutarti ad acquistare consapevolezza del tuo stesso corpo, ma non può aiutarti contro il tuo avversario.
A cura di Fabio Martella
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